SERMIDE. Cinque giocatori su otto nei quarti, tre su quattro in semifinale e due su due in finale. Il torneo nazionale open di Sermide parla veneto.
Nel torneo di quarta categoria maschile, quello di livello più alto del programma, infatti, c’è stato il dominio incontrastato degli atleti della nostra reggione.
La finale ha visto di fronte Renzo Renso del Tt Nove e Matteo Giri del Tt Vicenza. Una finale spettacolare e incerta fino all’ultimo vinta da Renso per 11-9 al quinto set (con i parziali di 8-11 11-9 9-11 11-5 11-9) dove la differenza l’hanno fatta davvero pochi episodi e forse il dritto assassino del cinquantasettenne del Tt Nove.
In semifinale Renso si era imposto sempre al quinto set su Mattia Frignani della Polisportiva Bagnolese, mentre Giri aveva a sua volta sofferto fino al quinto set per avere ragione dell’altro giocatore del Tt Nove, Ruggero Mocellin.
Certo, l’età media dei semifinalisti di poco inferiore ai 55 anni imporrebbe sicuramente qualche riflessione, è comunque da sottolineare lo spirito la passione e la qualità dei tre moschettieri veneti.
Nei quarti di finale sono giunti anche Jerry Carradore del Tt Colognola, sconfitto 3-2 da Mocellin, e Fiorenzo Broccardo del Tt Nove, eliminato 3-1 da Giri.
A completare l’ottimo bilancio veneto al torneo di Sermide sono le semifinali raggiunte nel singolare maschile di quinta categoria da Giovanni Balduin del Tt Star Este e Marco Bellini del Tt Colognola e la semifinale di Nicolò Ruggieri del Tt Nove nel singolare maschile di sesta categoria.