VERONA. Veneto capitale d’Italia del tennistavolo paralimpico in tutti i sensi. Nel secondo torneo predeterminato nazionale disputato a Verona, al PalaMasprone, i risultati sono davvero eloquenti.
Nella classifica finale per società, il Bentegodi, padrone di casa, chiude al primo posto con 124 punti davanti alla Radiosa Palermo. Al terzo posto con 62 punti c’è il Tennistavolo Vicenza, a pari merito con il Tennistavolo Savona.
A livello individuale, i giocatori veneti conquistano ben 12 medaglie di cui 6 d’oro, tre d’argento e tre di bronzo.
Le vittorie più significative sono quelle di Andrea Borgato, padovano delle Fiamme Azzurre, nella classe 1 maschile, di Federico Crosara (Bentegodi) nella classe 2 e di Andrea Furlan (Tennistavolo Vicenza) nella classe 7.
In campo femminile, spicca nella gara open in carrozzina il successo a sorpresa di Valeria Zorzetto (Tennistavolo Vicenza) in finale su Michela Brunelli (Bentegodi) al termine di una sfida molto incerta e decisa al quinto set.
Altri successi sono quelli di Elia Bernardi (Redentore Este) fra gli Esordienti in carrozzina, e di Alberto Salaorno (Bentegodi) nella classe 11 riservata agli atleti con disabilità intellettive.
Da sottolineare anche le finali raggiunte da Alessandro Giardini nella classe 3 maschile e dallo stesso Bernardi nella classe 5 maschile. Il giocatore atestino si è arresao in finale solo al quinto set all’ex azzurro e numero 1 della categoria in Italia, il triestino Ettore Malorgio. I due si erano trovati di fronte anche nel girone e anche qui Malorgio aveva faticato parecchio riuscendo ad imporsi solo al quinto set.
Sul podio sono giunti anche Federico Falco (Bentegodi) nella classe 1 maschile, Paolo Antonelli (Bentegodi) nella classe 2 e Filippo Polindi (Tt Vicenza) nella classe 8.
