Tante squadre venete in campo nella prima giornata dei campionati nazionali. Dalla A2 alla C1 ci giochiamo una bella fetta di dignità pongistica e anche, perchè no, qualche obiettivo importante.
Il compito per le nostre rappresentanti non si annuncia facile specialmente ad alti livelli, in serie A2 e in serie B1, dove le neopromosse Redentore Este e Tt Sarmeola devono fare i conti con avversarie di alto livello.
SERIE A2. Il Redentore Este torna a respirare l’aria della serie A, anche se quella del gradino più basso. Viborny, Stoyanov e Crotti sono ormai un ricordo. Oggi a tenere alto il nome della società atestina sono Luca Marcato, Giacomo Moro ed Emanuel Gaybakyan.
Per la squadra padovana non poteva esserci esordio più difficile contro il Milano Sport del cinese Guo Ze, Matteo Mutti e Daniele Sabatino. Finisce 4-0 nella palestra del Redentore con un parziale impietoso anche per quel che riguarda i set: 12-1. L’unico lo strappa Gaybakyan a Sabatino, un altro sfugge per poco a Marcato contro Guo.
SERIE B1. Sconfitte entrambe le squadre veneto nel girone A. Al Tt Sarmeola non basta il solito grande Cristian Mersi autore di 3 punti, contro il Castelgoffredo di Roberto Vai, Marco Bressan e Jacopo Facini. Finisce 5-3 per la squadra mantovana. Enrico Bragotto sfiora il quarto punto perdendo 14-12 al quinto con Facini. Nulla da fare, invece, per Eric Schuster che non fa male con l’antitop a Bressan e Facini che vanno a nozze con il gioco del poliglotta triestino.
Sconfitto 5-1 il Duomofolgore Treviso in casa del Metalparma. Il punto in apertura di Pierangelo Ragazzo contro Alessandro Guarneri (3-1) illude solo per un attimo. Poi è monologo parmense con Alessandro Bisi ed Emanuele Del Sante (unico lo scorso anno a battere Adeyemo Fatai, sempre in B1) che concedono solo tre set a Simone De Vito, Stefano Borin (che cede ai vantaggi del quinto a Bisi) e allo stesso Ragazzo.
SERIE B2. Il derby veneto fra Redentore Este e Tt Vcienza si chiude 5-2 a favore della squadra padovana. I due punti li firma un grande Ivan Meneguzzo che rimonta due set a Matteo Giri e piega 3-1 Bruno Pinato prima di arrendersi 3-2 ad Andrea Sinigaglia. Quest’ultimo è l’uomo Sky della giornata con tre vittorie anche se tutte al quinto.
L’altro derby veneto, derby tutto veronese, si chiude con la vittoria per 5-2 del Bentegodi Verona si Tommaso Marzano, Alberto Zoppei e Stefano Lonardi sul S. Pancrazio di Pierre Barthomeuf, Francesco Gini e Federico Deguidi. Sono del francese, vittorioso per 3-0 sia su Zoppei che Lonardi, gli unici due punti del S. Pancrazio.
Il Bissuola Mestre, infine, esce sconfitto di misura (5-4) dalla trasferta di Udine. In casa dei Rangers dei seconda categoria Massimo Pischiutti ed Eric Bertolini, la squadra veneziana sfiora l’impresa andando a condurre 4-3. Massimiliano Benvegnù fa il suo dovere battendo Di Giusto per 3-0, Matteo peluso qualcosa di più imponendosi al quinto su Pischiutti, mentre Abayomi Alawale batte Bertolini (3-1) e Di Giusto (3-0) dopo essersi fatto sorprendere da Pischiutti (3-1) nel secondo match della giornata che risulterà alla fine decisivo. Sul 4-3, Peluso cede 3-1 a Di Giusto perdendo 11-9 sia terzo che quarto set.
SERIE C1. Splendido poker di vittorie delle squadre venete nel girone B. Vittorie per 5-3 di Bissuola Mestre sul Tt Isontino e del Q4 Padova in casa del Kras e del Tt Star Este nel derby con l’Us Trevignano di Sasha Pelizzon autore di due punti. La quarta vittoria è quella della Leoniana di Aldo Ceretta, Giacomo Cocco e Giorgio Spagnolo contro l’Azzurra Gorizia. Un 5-4 soffertissimo e strappato con le unghie dalla squadra vicentina che era sotto 4-3.
Ed è doppietta veneta a completamento dell’ottimo bilancio inaugurale anche nel girone F. Fabio Roncolato trascina il Redentore Este che piega il Tt Ferrara di Guido Caravita con tre punti (vittorie al quinto per Ronco sul dottore di Rovigo e Caravita) per 5-4 con gli altri due punti di Alessandro Cerini e Roberto Bullo su Mugellini. Soffre fino alla fine anche il Bentegodi che con due punti di MArio Caloi e Gregorio Romano e uno di Nicola Cucuzza (sul 4 pari) si impone sul Villa d’Oro Modena di Sala, Mundo e Bacchelli.